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Gradus ad parnassum #6

Pare che l’imperatore Napoleone III dicesse sbalordito a Charles Garnier, giovane progettista del nuovo Teatro dell’Opera di Parigi (1861-1875): “Ma avete costruito il teatro solo per la scala interna!” nel vedere l’immensa scala a rampa che saliva diramandosi e conducendo gli illustri invitati all’inaugurazione agli affacci laterali, ideati come palchi, ossia come elementi di un secondo teatro: quello dell’alta società del Secondo Impero.

Una scala imponente (quasi trenta metri di altezza!), un trionfo di riflessi dorati e marmi policromi. Opulenta e ricciuta come una torta nuziale pullulante di bignè, l’Opéra Garnier recuperava la lezione del Re Sole per celebrare la nuova classe dominante, ma in qualche modo stupisce e affascina… anche noi.

Teatro dell'Opera - Parigi

Executive Stairs
Punto di riferimento nel settore arredo, Executive Stairs realizza scale di Design di lusso, attraverso la ricerca di soluzioni progettuali ad hoc. Ogni progetto è un punto di approdo tra azienda, Progettista e Cliente.
Un concept di scale per interni per rappresentare, in questo settore, un punto di vista innovativo dell’Interior Design italiano.
Le parole d’ordine sono: immaginazione, creatività, competenza e passione.

Gradus ad parnassum #4

Ancora un capolavoro: la scala interna del Palazzo dei Congressi all’EUR di Roma, edificato fra il 1939 e il 1954 su progetto di Adalberto Libera (1903-1963), uno dei molti e grandi maestri del Razionalismo italiano.

Una scala a rampa di bellezza mozzafiato, che fa da fondale e “prolungamento verticale” dell’atrio, rimodulando in altra direzione la serie dei pilastri: punto focale, luogo di luce che disegna lo spazio, risolvendolo in una nuova, seducente complessità.

I materiali di questa splendida scala sono quelli usati da Libera per il suo Palazzo, con la stessa felice ispirazione.

Teorema: eleganza in versione bianco totale

Parliamo ancora di scale interne, parliamo ancora di Teorema, scala sospesa della collezione Decór, disegnata da Carolina Melis. Ammiriamola in questa versione total white, in cui il bianco ricopre i gradini di legno laccato e traccia il decoro della scala a parete, così da farla risaltare sul fondo scuro: un abbinamento molto raffinato, che accentua la bellezza di questa scala di design dalle trame insolite e ricercate: memorie déco e logiche di composizione e scomposizione che rompono ogni prevedibile simmetria e ripetizione modulare.

Per noi Teorema è una della scale d’arredo più belle della collezione Executive. E siamo certi che anche voi la apprezzerete, come un’autentica, bella scala “d’autrice”.

Gradus ad parnassum #3

Gio Ponti (1891-1979) è indiscutibilmente uno dei padri fondatori del design italiano. I suoi oggetti e i suoi edifici hanno uno stile inconfondibile, perché Ponti seppe sempre reinterpretare con genio il meraviglioso retaggio dell’iconografia italiana.

Ecco qui, dalla nostra collezione di scale d’autore, la splendida “Scala del Sapere”: una scala in marmo e pietra progettata da Ponti (che ne affrescò anche le pareti) per il Palazzo del Bo, sede dell’Università di Padova, il cui riassetto (1939-1942), vide la collaborazione di alcuni dei più rappresentativi artisti italiani del Novecento, come Filippo De Pisis, Ferruccio Ferrazzi, Achille Funi, Arturo Martini e Gino Severini.

Ponti concepì questa scala a rampa come un percorso iconografico simboleggiante l’ascesa al sapere. Guidato dal suo maestro, un giovane studente intraprende la salita, aspirando a far proprie le virtù della sapienza e della morale. Ma una volta giunto in cima, ormai vecchio e scoraggiato dall’infinità delle conoscenze umane, lo studente lascia cadere i suoi libri, mormorando il celebre motto cinquecentesco: “Anchora imparo”.

Un autentico capolavoro, da ammirare e riammirare.

Gradus ad parnassum #2

Proseguiamo con la nostra piccola collezione di scale d’autore.

Abbiamo scelto, questa volta, l’elegante scala elicoidale disegnata da Carlo Scarpa (1906-1978) nell’ambito del suo progetto di ristrutturazione e ampliamento (1974-1978) della sede storica del Banco Popolare di Verona.

Una scala per interni che, nei settori curvi, si presenta come una scala sospesa, il cui magnifico volume riempie e disegna lo spazio con la stessa giocosa spirale di un nastro rosso.

Marmo per i gradini e stucco lucidissimo per il parapetto: soluzioni raffinate e distintive di un grande Progettista.

Scala Scarpa

Gradus ad parnassum #1

Inauguriamo qui una piccola sezione dedicata alle scale d’autore che più ci piacciono, vero patrimonio di arte e bellezza: scale a rampa o scale elicoidali che, protagoniste dello spazio pubblico e residenziale, collegano il basso con l’alto, la città con i suoi edifici. Insomma, capolavori destinati all’immortalità, sia che si tratti di scale moderne o di scale antiche, di scale in acciaio o di scale in pietra.

Cominciamo col ricordare Franco Albini (1905-1977) e la sua scala elicoidale per Palazzo Rosso a Genova (ai tempi del suo restauro e riallestimento museale, 1952-1961): magnifica scala sospesa, che ancora sorprende per la sua pianta ottagonale, i gradini ricoperti di feltro rosso e il raffinato corrimano rivestito di pelle.

Scala Albini